Un "magico debutto" termine più che mai appropriato per questa manifestazione sportiva, che ha registrato un successo invidiabile, soprattutto in termine di partecipazione. Ben 450 runners hanno tagliato il traguardo di Sauze D'Oulx nella notte. 248 atleti hanno concluso la Via Lattea Trail di 30 km con 1850 mt di dislivello e 203 la Via Lattea Run di 10 km con 610 mt di dislivello.Partenza in linea per tutte e due le gare sabato 4 dicembre alle ore 18 da Sauze D'Oulx Grand Hotel la Torre. Il percorso si snodava per il 90% sulle piste della Via Lattea, il più esteso comprensorio sciistico piemontese. La gara unica nel suo genere, abbinava la corsa sulla neve alla corsa in notturna, con il solo ausilio della lampada frontale, senza l'utilizzo delle ciaspole o racchette da neve (permesso l'utilizzo dei bastoncini).
Il percorso della Via Lattea Run raggiungeva Sportinia e ridiscendeva a Sauze D'Oulx, mentre il percorso della Via Lattea Trail, dopo aver raggiunto Sportinia proseguiva per Col Basset, Monte Fraiteve, Sestriere, risalita a Col Basset e discesone fino a Sauze D'Oulx con arrivo nella hall della Torre di Salice, obbligo di togliersi le scarpe e salire l'ultima rampa circolare di circa 400 mt che portava al traguardo in cima alla torre.
Due soli coraggiosi ragazzi dell'Atletica Cumiana Stilcar hanno partecipato alla competizione, portando a termine una incredibile impresa. ALESSANDRA BIANCO era la prima donna al traguardo della Via Lattea Trail, davanti alla favorita Cecilia Mora, campionessa del mondo in carica di skyrunning, con un vantaggio di 10 minuti e SILVIO BISOGNIN concludeva in 15° posizione nella Via Lattea Run.
Ale dice...."subito dopo la partenza pensavo non fosse una buona serata, ma i minuti passavano e come un piccolo diesel, le mie gambe cominciavano a scaldarsi e a recuperare terreno. Quando al ristoro di Sestriere mi viene detto che sono prima e quindicesima assoluta, incredula riprendo la salita verso il Col Basset ...ormai non voglio mollare e cedere posizioni, anzi, quando mi lancio nell'ultima discesa verso la torre di Salice, recupero ancora giungendo al traguardo 11° assoluta e 1° donna".
Si conclude così la nottata di Sauze D'Oulx per Ale e Momo...gioia e una crostata di mirtilli condivisa con tanti compagni di avventura.
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